Lame circolari - Guida alla scelta

Nella scelta di una lama circolare è bene tenere conto di una serie di variabili, che dipendono sia dalla segatrice su cui si andrà a montare il prodotto sia dal tipo di lavorazione da effettuare, e che risultano fondamentali per effettuare l'acquisto più corretto.


1. DIAMETRO ESTERNO E DIMENSIONE DEL FORO


La corretta scelta del diametro esterno
D della lama circolare è fondamentale, per due motivi:


i. Esiste un diametro massimo che è possibile montare sulla segatrice (varia con la tipologia e modello del macchinario). Importante assicurarsi dunque di selezionare una lama di diametro uguale od inferiore a questo limite.
ii. Il diametro esterno determina la profondità di taglio raggiungibile dalla lama: minore il diametro della lama montata, minore la profondità di taglio ottenuta.

Il foro interno B (anche detto alesaggio) permette il fissaggio della lama all'albero della segatrice. Non dev'essere necessariamente uguale alle dimensioni dell'albero ma può anche essere maggiore, in quanto utilizzando degli anelli di riduzione (es. da 30 a 20mm) è possibile calettare la lama anche ad alberi più piccoli.


lame legendapng

2. NUMERO DEI DENTI (E PASSO DENTATURA)


Il numero dei denti è un parametro importante da tenere in considerazione, che varia a seconda del materiale da tagliare e dalla precisione desiderata nel taglio. 

Può anche essere visto sotto forma di passo della dentatura, ricordando che all'aumentare del numero dei denti il passo della dentatura della lama diminuisce.

Vale la le seguente regola generale:

- Per tagli grossolani e ad elevata asportazione (es. taglio lungo vena del legno) sono più adatte lame con meno denti (fino a 30 denti);
- Per tagli più precisi e netti (es. taglio traverso vena del legno) sono consigliate lame a maggior numero di denti (da 30 a 60 denti);
- Per tagli di rifinitura e di materiali più duri/metallici utilizzare lame ad alto numero di denti (maggiore di 60 denti).

Anche lo spessore del materiale da tagliare incide sulla scelta della dentatura della lama: con grandi spessori (>50 mm) son da preferire lame a basso numero di denti (esempio 24 denti), con piccoli spessori lame a dentatura più fine (esempio 60 denti).

3. ANGOLO DI INCLINAZIONE DEL DENTE                                                

                                         1526_n_FM_292_disegno_arancio_1_1 - Copiajpg

L'angolo di inclinazione dei denti della lama influisce sull'aggressività e precisione ottenute durante il taglio. In particolare si distinguono:

- Lame a dente negativo ( α<0 ) : maggior precisione e preferibile nel taglio di materiali duri (per evitare rapida usura del dente)
- Lame a dente neutro (  α=0 ) : utilizzi generali con ampio range di materiali.
- Lame a dente positivo (  α>0 ) : permettono tagli più aggressivi e veloci ma meno precisi, preferibili con materiali più teneri.